Vantaggi e svantaggi delle diverse tipologie di piani cottura. 2 Parte.

Ciao a tutti! Oggi è Giovedì 28, il giorno dell’ appuntamento numero 8 con le nostre “domande frequenti”. Oggi proseguiamo il piccolo ciclo iniziato la scorsa settimana riguardo ai vantaggi e svantaggi delle diverse tipologie di piani cottura delle cucine, e affrontiamo nella fattispecie il piano cottura radiante: a livello pratico consiste semplicemente nello scaldare tramite corrente elettrica una resistenza di forma elicoidale, posta al di sotto di un piano in materiale vetroceramico:

Vantaggi
1. Viene scongiurato ogni pericolo derivante dal gas
2. Viene scongiurato ogni pericolo di ribaltamento delle pentole, dato che il piano non ha ugelli e risulta piatto
3. L’assenza di quest’ultimi, ne evita l’otturazione

Svantaggi
1. Impiega maggior tempo per portare in temperatura le pentole
2. Il prezzo è superiore ai più tradizionali piani a gas
3. Il piano potrebbe restare acceso anche senza le pentole, col rischio che l’alta temperatura possa provocare ustioni alle persone o abbrustolire dei residui di cibo caduto, rendendo difficoltosa la pulizia.
4. Sussiste il rischio ,in caso di uso di più zone di cottura e contemporaneamente di altri elettrodomestici, di superamento del massimo assorbimento consentito, causando un blackout elettrico

Piani cottura, vantaggi e svantaggi.

Ciao a tutti! E’ di nuovo giovedì, e noi siamo pronti per il settimo appuntamento con le nostre “domande frequenti”. Oggi apriremo un piccolo ciclo di qualche settimana riguardo ai vantaggi e svantaggi dei diverse tipologie di piani cottura delle cucine, iniziamo con il tradizionale piano cottura a gas:
Vantaggi
1. Prezzo molto inferiore alle altre tipologie più moderne
2. Garantisce il funzionamento anche in caso di black out o mancanza temporanea di corrente elettrica
3. Garantisce un ottimale funzionamento con ogni tipo di pentolame, anche se irregolare
Svantaggi
1. Sicurezza. Alta pericolosità del gas in caso di perdite. Bisogna precisare però che in seguito all’attuazione di recenti normative e allo sviluppo di nuovi dispositivi di sicurezza, tale circostanza è davvero remota.
2. Scomodità nella pulizia del piano
3. Il bruciatore, a seguito di distrazione, potrebbe rimanere accidentalmente acceso anche senza che vi sia sopra del pentolame
4. Possibilità, col passare del tempo, di otturazioni degli ugelli dei bruciatori
5. Emissioni di gas nocivi, tra cui anidride carbonica (CO2), monossido di carbonio (CO) in caso di cattiva / incompleta combustione.

Vetri per le finestre. Qual’è il vetro giusto, il vetro migliore?

Ciao a tutti! E’ di nuovo giovedì, e puntuale ritorna il nostro appuntamento con le “domande frequenti”. Oggi parliamo di infissi, o meglio, di vetri per le finestre: sempre più spesso ci chiedono: “Qual’è il vetro giusto,il vetro migliore?” Come sempre non esiste una sola risposta a questa domanda. Le nuove tecnologie hanno permesso di migliorare in maniera esponenziale le prestazioni degli infissi sotto tutti i punti di vista: isolamento termico, acustico e sicurezza. Ancora in molti vecchi infissi è montato il vetro singolo che non ha in pratica nessun potere isolante. Nei doppi vetri camera delle nuove finestre , le prestazioni isolanti arrivano ad altissimi livelli, permettendovi di scegliere senza rinunciare alla vostra sicurezza, ad una serie infinita di scelte diverse fra vetri basso emissivi, antirumore, riflettenti il sole e molti altri. Con la promessa che torneremo presto su questo argomento e affini, saluto e do appuntamento a tutti al prossimo giovedì!!

Il mobile dei nonni.

Ciao a tutti! Per il primo giovedì del 2016 il consiglio utile è un invito: “hai mai provato a curiosare se in cantina, nascosto da coperte vecchie c’è un mobile dei nonni da…rinfrescare? Guarda cosa si può tirare fuori con un po’ di lavoro e fantasia! Noi, alla Sestolegno… lo abbiamo voluto così!

 

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